Secondo Milano Finanza le opportunità obbligazionarie più interessanti sono sul Mercato Vorvel!
Su Milano Finanza di sabato 18 febbraio è stata dedicata una pagina intera (la 14):
- ai bond bancari con taglio retail e negoziati solo sul Mercato Vorvel, con rendimenti superiori ai titoli di Stato italiani e al recente “super-gettonato” Bond Eni. Si tratta di titoli di Banche italiane, con scadenze concentrate a breve, fra il 2023 e il 2028, che rendono sino al 4,6%;
- ai numeri complessivi del Mercato Vorvel, che dopo un anno in cui i contratti eseguiti sono cresciuti del 102%, in gennaio sta tenendo un passo che condurrà al raddoppio degli scambi anno su anno anche nel 2023. Inoltre, l’articolo evidenzia come Vorvel, già sede unica dei certificati di Fineco Bank, sia sempre più di gradimento delle Banche Italiane; a tal riguardo l’articolo cita che Banco Desio ad inizio gennaio ha spostato tutti i suoi titoli sul Mercato Vorvel.
Qui di seguito riportiamo:
- le 40 opportunità obbligazionarie più interessanti selezionate da Milano Finanza;
- i passaggi a nostro giudizio più interessanti dei due articoli di pagina 14.
BOND BANCARI DA 1.000 EURO CON LIQUIDITY PROVIDER**
BOND BANCARI PER INVESTITORI RETAIL SENZA LIQUIDITY PROVIDER
L’articolo inizia con il passaggio sul “super gettonato” bond Eni (in corsivo gli estratti dei due articoli):
Il super gettonato bond Eni da oltre 10 miliardi di ordini e scadenza nel 2028 oggi rende il 3,7%. Partito al 4,3%, data la forte richiesta, ha visto il prezzo salire a 102,6 e quindi chi lo compra ora sul mercato vinee remunerato meno. Il Btp a 10 anni rende invece il 4,4%.
Prosegue poi con le obbligazioni più interessanti, scambiate solo su Vorvel, selezionate da Milano Finanza:
Ma Milano Finanza ha individuato 40 bond riservati al retail, con tagli minimi da 1.000 euro nella maggior parte dei casi, che rendono fino al 4,6% e con scadenze concentrare a breve, fra il 2023 e il 2028. Si tratta di obbligazioni emesse da banche italiane sulla piattaforma Vorvel, che vede tra i soci fondatori Banca Akros, FinecoBank, Banca Sella, Iccrea Banca e Luzzatti. In questo caso gli emittenti selezionati sono banche importanti, in alcuni casi quotate, come la Popolare di Sondrio, Iccrea Banca, Credit Agricole Italia e Banco Desio. Il rendimento più alto è offerto dalla Popolare di Sondrio, con tre bond che spaziano dal 4,44 al 4,6%, taglio minimo 1.000 euro e scadenza fra il 2027 e il 228. Banco Desio ha un’emissione al 2027 che rende il 4,01%.
Successivamente viene riportato il contributo di Giacomo Alessi, analista obbligazionario, nel quale viene messa in luce la solidità patrimoniale di Iccrea Banca:
I premi che pagano le società emittenti sul mercato primario «si sono ristretti notevolmente rispetto a un anno fa grazie alla rinnovata voglia di investire in bond in un regime di tassi quantomeno stabile, dato i segnali di cedimento dell’inflazione nel mondo (anche se ci sono stati segnali misti nell’altissima fase)», aggiunge l’esperto. Il mercato più grande dopo quello dei titoli governativi è quello dei finanziari e in Italia ci sono «diverse banche che offrono i propri titoli agli investitori retail» ricorda Alessi. Che ricorda come molte Bcc del gruppo Iccrea offrano titoli obbligazionari per gli investitori finali. Iccrea, poi, sottolinea l’esperto, ha un indice di solidità patrimoniale, il common equity Tier 1, al 17,80% (Tier 1 al 17,9% ed un total capital ratio al 19%), sono livelli solidi. I bond dedicati al retail, conclude Alessi, possono essere «un’alternativa e un’aggiunta rispetto ai titoli governativi».
Viene inoltre dato risalto ai numeri della piattaforma Vorvel, nel quale si evidenzia il raddoppio degli scambi nel 2022:
I bond bancari selezionati per gli investitori finali sono scambiati sulla piattaforma Vorvel, guidata dal direttore generale Stefano Cuccia. La società vede fra i soci fondatori Banca Akros, FinecoBank, Banca Sella, Iccrea Banca e Luzzatti (un consorzio fra 19 banche popolari). La piattaforma è aperta dalle 8 alle 23, copre i mercati europei e Wall Street, qui si trovano certificati, covered warrant, obbligazioni di Stato, bond societari, azioni dei piccoli istituti di credito e holding di investimento. Quanto ai bond, vengono emessi da oltre 60 banche, sono presenti anche i Btp e gli Eurobond. «Banco Desio ha spostato all’inizio di gennaio tutte le sue emissioni da noi», spiega Cuccia a Milano Finanza, «mentre siamo già la sede unica dei certificati di FinecoBank, un tipo di prodotto su cui stiamo lavorando molto. L’obiettivo è di raddoppiare gli scambi anche nel 2023, dopo averlo già fatto nel 2022, precisa il manager. Nel 2022 le operazioni sulle obbligazioni sono state 155 mila per 6,27 miliardi di euro su 1.360 titoli, erano già 1,19 miliardi solo a gennaio 2023. L’intera piattaforma Vorvel ha registrato invece 338.000 eseguiti nel 2022, erano 167 mila nel 2021, già 54.600 a gennaio 2023. I market maker sui bond sono Banca Sella Holding, Iccrea Banca, Banca Akros, Equita Sim e Banco Desio. I broker, invece, Intesa Sanpaolo, FinecoBank, Banca Akros, Equita Sim, Iccrea Banca, Banca Sella Holding, Banca Generali, Mediobanca, Mps e Banca Cambiano. (riproduzione riservata)